Sarbo S.p.A. si conferma leader nella produzione specializzata di minuterie metalliche tornite da barra.
“Il nostro personale viene formato sin dal principio su un concetto fondamentale: produrre qualità.”
L’azienda si trova in un momento cruciale e fruttuoso che vede il passaggio generazionale dai soci Luciano Zago e Giuseppe Sartor, ai figli Paolo Zago e Roberta Sartor. La nuova generazione aziendale ha accolto con entusiasmo il trasferimento del patrimonio di know-how e competenze, credendo sin dal principio nel comune progetto imprenditoriale.
Abbiamo il piacere di intervistare Cristian Perinel, Operations Manager di Sarbo. L’azienda fornisce clienti operanti in svariati settori, a partire dall’industria meccanica, elettronica, automobilistica e dei moto-ciclo accessori, fino all’industria oleodinamica, alimentare e medicale.
“Le nostre apparecchiature di controllo nell’ambito dei rilievi dimensionali rappresentano quanto di meglio la tecnologia offre oggi. Con le macchine ottiche VICIVISION abbiamo risolto due questioni fondamentali: il controllo dell’usura utensile e il controllo dei pezzi in uscita.”
Macchina VICIVISION in ambiente di produzione – Sarbo S.p.A.
Sarbo dispone di diverse macchine VICIVISION. Dove sono installate?
“La maggior parte in produzione e poi in laboratorio: quelle in produzione hanno una funzione diversa da quella del laboratorio e ci portano due vantaggi ben diversi. Ve li spiego.
Le macchine in produzione tengono sotto controllo il consumo degli utensili. Sapete che in officina le quote tendono a cambiare a causa dell’usura utensile, quindi gli operatori Sarbo tengono costantemente monitorato questo trend. Ad esempio se una certa quota sta andando fuori tolleranza, con la macchina Vici l’operatore si rende conto facilmente a quale utensile è attribuibile la deriva. Quindi le macchine di misura in produzione servono soprattutto a rimanere dentro le tolleranze richieste.”
“I nostri clienti sono molto esigenti ed è proprio lì che siamo vincenti.
Il cliente automotive ad esempio chiede tutte le quote di controllo di processo. Immaginiamoci il trend delle misure come una linea che viaggia tra due estremi, gli estremi di tolleranza. Il cliente vuole vedere una curva sinusoidale che si muove, nel tempo, tra i due limiti di tolleranza, che certifichi la capacità di processo (CP – CPK). In parole semplici, se il grafico a serpente c’è, significa che abbiamo fatto un buon lavoro.”
Macchina VICIVISION in laboratorio– Sarbo S.p.A.
Abbiamo parlato delle macchine VICIVISION in officina. Qual è invece il principale beneficio che riscontrate in quella del laboratorio?
“La macchina in laboratorio ci ha permesso di moltiplicare il numero di controlli in uscita, prima della spedizione. Prima di spedire la merce, un addetto effettua il controllo a campione. Il controllo a campione va a seconda della quantità e del numero di pezzi, abbiamo degli schemi specifici.
Se devo fare tre consegne al giorno, una persona è sufficiente, ma quando devo farne trenta, allora la macchina automatica è indispensabile. Senza la VICIVISION non sarebbe possibile controllare così tanti pezzi in uscita.
Per riassumere, le macchine di misura in produzione mi permettono di aumentare il numero di controlli in process. Quella in sala metrologica mi aiuta a fare le misure a campione anche quando i pezzi da controllare sono tanti…
…Posso dire di aver aumentato la produttività in produzione, rimanendo sempre al centro della tolleranza, e di aver dimezzato le ore di controllo in laboratorio”.
Chi si occupa della programmazione?
“Gli addetti al controllo qualità sono esperti nella programmazione delle VICIVISION. Abbiamo scelto di canalizzare la formazione sulla programmazione, perché crediamo nella specializzazione delle persone. Siamo una realtà di medie dimensioni, ma siamo un’azienda fortemente strutturata. Per noi ogni operatore deve essere fortemente preparato nella sua attività.”
Stabilimento Sarbo S.p.A. – Italia
Quante persone invece usano operativamente la macchina VICIVISION?
“Tutti gli operatori utilizzano la macchina nella sua funzione automatica. È molto semplice, metti il pezzo e premi start. La cosa più importante è pulire bene il pezzo, essendo macchine molto precise la pulizia è importante. Infatti abbiamo installato a bordo macchina una lavapezzi MEWA. È un ottimo prodotto, funziona con un liquido detergente a base di microrganismi naturali, che scompongono grassi e oli in maniera biologica e riescono a pulire ottimamente pezzi molto sporchi.”
Con quale frequenza usate la macchina per i controlli in produzione?
“La frequenza dei controlli dimensionali va in base a diversi fattori: tipologia di macchina, tipologia di materiale, specifiche del cliente ed esperienza dell’operatore. Ad esempio sull’ottone l’usura utensile è inferiore rispetto ad altri materiali. Quando lavoriamo l’ottone non è necessario spingere sui controlli, nel caso dell’acciaio invece il controllo deve essere molto più serrato. Fare controlli intensi non è un problema, le macchine VICIVISION si prestano perfettamente per velocità e immediatezza del risultato.”
Consiglierebbe una macchina simile ad un’azienda di tornitura e fresatura?
“Assolutamente sì. La reputo un’attrezzatura indispensabile in un’azienda di qualità che guarda al futuro.”